Nino Tarnto libro una vita per Napoli

La serata del 19 Febbraio al Teatro “Trianon Viviani" di Napoli sarà dedicata al Commendatore Nino Taranto.

È sempre un’emozione assistere ad un evento dedicato al Re della Macchietta.

L’evento avrà come scopo il ricordo di un Grande del Palcoscenico, mai dimenticato, e la presentazione del Libro: “Una Vita per Napoli”.

Tanti saranno gli ospiti e amici di Famiglia presenti all’evento, che arricchiranno la serata con i loro interventi.

La presentazione dell’autobiografia inedita, che ricostruisce in maniera fedele la storia e la vita di Nino Taranto, sarà affidata al noto scrittore di romanzi gialli Maurizio De Giovanni, con la prefazione del giornalista-scrittore Antonio Ghirelli.

A condurre sarà un volto noto del Teatro e del Cinema italiano: Lara Sansone.

La verve e la simpatia della nipote di Luisa Conte ci condurrà in un lungo e piacevole viaggio artistico ripercorrendo i 70 anni di carriera del Signore del Teatro, del cinema, della televisione e della poesia italiana.

Si ripercorreranno le tappe più importanti della vita di Nino Taranto, partendo dalle radici, dagli esordi nella sartoria di famiglia del nonno Antonio a Forcella e dai primi studi di canto, quando il bambino prodigio, a poco più di 10 anni, già riceveva applausi scroscianti e richieste di bis.

Il vero esordio sarà nel 1921 con la “Compagnia dei Piccoli” con i Fratelli Maggio e nel 1928 il debutto al Trianon con la sceneggiata della compagnia Cafiero-Fumo Io song’ ‘o pate”.

Attore e cantante, dotato di verve comica ed ironica, interpreta sketch musicali e macchiette scritte da Cioffi-Pisano o da lui stesso.

Nel 1936 porta al successo la macchietta “Mazza, Pezza e Pizzo” degli stessi Pisano e Cioffi.

Nel 1940 interpreta la famosa macchietta “M’aggia curà” e da qui che nasce la paglietta a tre punte.

La sua popolarità emerge nei numerosi spettacoli di varietà e di rivista. Ne è testimonianza il premio Maschera d’argento, ottenuto nel 1946 come miglior attore di rivista interpretando “Dove sta Zazà”.

Ampio spazio sarà dedicato al primo incontro con il Principe della risata: Antonio de Curtis in arte Totò, amico fraterno e compagno artistico in numerosi film.

Una storia che lo ha visto protagonista non solo in Teatro e al Cinema ma anche in Televisione.

Era il 1970 quando insieme a Nino Ferrer e Raffaella Carrà presenta il programma televisivo di varietà “Io, Agata e tu”.

Il successo continuava nel 1976 con “Tarantinella”, spettacolo in sei puntate di Bruno Corbucci, Giovanni Amendola e Velia Magno.

Tra la fine del 1984 e l’inizio del 1985, la Rai trasmise “Taranto Story”, monografia in quattro puntate scritta da Gaetano Di Maio e Gennaro Magliulo.

Il 19 febbraio vi aspettiamo numerosi per ripercorrere e celebrare l’immenso talento del grande Nino Taranto.

Commendatore, grazie di cuore per le emozioni che ci hai regalato e che continui a regalarci!

Diego Oliva

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